sabato 26 giugno 2010

Presentazione m@t.abel

Piano M@t.abel

Il progetto di formazione dei docenti di matematica italiani, denominato M@t.abel, ha come obiettivo il miglioramento dell’insegnamento della matematica nella scuola italiana, anche al fine di ovviare ai deficit rilevati dalle recenti indagini OCSE-PISA nelle competenze matematiche dei nostri allievi.
La qualità della formazione iniziale e in servizio dei docenti è certamente una delle chiavi per il miglioramento dell’insegnamento e dell’apprendimento. Il piano M@t.abel presenta in sé l’originalità di mettere in relazione tra loro la fase della formazione (realizzata sia con momenti in presenza sia attraverso una piattaforma comune che permette un contatto on line tra formatori e docenti) con quella della sperimentazione.
In questo modo, la formazione cerca di svincolarsi dai suoi intrinseci opposti rischi: limitarsi a formulazioni generiche o, al contrario, ridursi a rigide 'ricette'. La formazione si rivolge ai docenti della scuola secondaria di 1° grado e del primo biennio del 2° grado, 
Questo blog testimonia le buone pratiche dei docenti che hanno aderito al piano e lasciato una "entusiasta" traccia nella rete. Per ognuno di loro, il percorso di formazione prevedeva:
  • incontri in presenza (indicativamente 15 ore) finalizzati ad illustrare il Piano, ad analizzare le diverse unità, a conoscere l'ambiente e-learning, a scegliere, da parte di ciascun corsista, una/due unità da sperimentare in classe secondo un protocollo concordato, ad esporre e a confrontare le diverse esperienze
  • formazione on-line su piattaforma (indicativamente 25 ore) per conoscere il materiale didattico a disposizione e supportare l'attività di formazione di ciascun corsista
  • sperimentazione in classe di una o due attività (indicativamente 12-15 ore per ogni attività); tale sperimentazione vede ciascun corsista partecipare al dialogo on-line per la socializzazione dei problemi e per redigere un diario di bordo dell'esperienza.
Il progetto Mat.abel si avvale dei materiali prodotti in un progetto pluriennale realizzato tra il 2000 e il 2005 nell’ambito delle finalità previste da un Protocollo d’Intesa, sottoscritto nel 1993 dal Ministero della Pubblica Istruzione e dall’UMI (Unione Matematica Italiana) ed esteso nel 1999 alla SIS (Società Italiana di Statistica), protocollo tuttora in vigore.